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«Le bozze del decreto sviluppo vanno nella giusta direzione della riforma delle professioni necessaria nell'economia della conoscenza e dei servizi. Finalmente il governo sembra avvicinarsi alla nostra proposta “terza”, né conservatrice né liberista, attenta alle specifiche esigenze di modernizzazione di soggetti essenziali per la competitività e la coesione del Paese». Lo afferma Pierluigi Mantini dell'Udc.
«Occorre però -avverte- definire meglio le deduzioni fiscali della formazione obbligatoria, un tirocinio almeno in parte abilitante e l'equo compenso per i giovani praticanti, e mantenere almeno il riferimento alle tariffe, sempre negoziabili, in alcuni settori. È utile inoltre prevedere la possibilità di fusione di ordini professionali affini e il principio di autonomia regolamentare, nel rispetto dei criteri guida, perché non tutto il mondo delle professioni può essere disciplinato dalla legge. Siamo disponibili a sostenere una riforma seria e moderna, non “contro” ma “per” le professioni italiane, i cittadini e le imprese».
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titolo: Avanti con la riforma
autore/curatore: Ufficio stampa
fonte: UDC
data di pubblicazione: 20/10/2011
tags: riforma professioni, liberalizzazioni, pierluigi mantini
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